Ecco quali argomenti affronteremo:
Partiamo dall’inizio, dalla parola meme che apparentemente non vuol dire nulla e che magari non sai neanche come si pronuncia. “Meme” (che viene pronunciato in inglese “meem” e non “me-me”) è l’abbraviazione di “Mimeme”, una parola che deriva dal Greco e significa “ciò che viene imitato”.
Un Meme – o, meglio, un Internet meme – diventa così un contenuto di natura umoristica o frutto di rielaborazione creativa di scene di film, serie o programmi TV, opere artistiche diventati un cult. In questo articolo scoprirai come la tua azienda può utilizzare i meme per interagire e connettersi con le persone.
In un momento in cui molti consumatori saltano le pubblicità quando possono, il marketing con umorismo e media familiari può coinvolgere i consumatori difficili da raggiungere. Per i più esperti (digital marketer, imprenditori, animatori e professionisti creativi) il meme marketing può essere un modo estremamente economico per creare contenuti accattivanti per attirare l’attenzione di potenziali clienti.
Sui social media, i meme di solito assumono la forma di una GIF o di un’immagine statica riprodotta su un tema, significato o fenomeno familiare, spesso con un testo o una didascalia divertente.
I meme possono essere una forma credibile di contenuti aziendali e un’ottima strategia per distinguersi dalla massa.
L’obiettivo di ogni operatore di marketing è principalmente quello di attirare un pubblico; i meme sono una scorciatoia per quel pubblico.
In tutti i settori, un numero maggiore di esperti di marketing utilizza meme per creare community, relazionarsi con il proprio pubblico e rimanere fedele alla memoria dei propri follower. Ecco quattro motivi per cui i meme dovrebbero far parte dei tuoi contenuti sui social media.
Esistono siti web per la creazione di Meme che si fondano su scenette già esistenti. In questa sezione vogliamo però concentrarci sui tratti distintivi di un Meme davvero creativo e originale, creato da zero.
Il contenuto originale è un po ‘più impegnativo perché devi reperire materiale, decidere un formato e sovrapporre alcuni commenti relativi. Ci vuole più tempo, energia e creatività, ma c’è una maggiore possibilità che i tuoi contenuti vengano condivisi.
Potresti, per esempio, trasformare una clip divertente catturata accidentalmente in un breve video o GIF in loop. Se invece ti interessa pubblicizzare un prodotto fisico, prova a visualizzarlo per utilizzi imprevisti. Se disponi di un prodotto con cui i clienti possono facilmente scattare foto, chiedi l’autorizzazione alla tua community per utilizzare foto e video.
Ci sono molti modi diversi per creare meme online, sia che si tratti di foto, schermate, video o GIF. Sperimenta con tutti loro, analizza i dati e cerca di capire quali contenuti creano maggiore engagement.
Considera l’utilizzo di emoji, angoli arrotondati e testo incorporato. I consumatori di meme sono abituati a questi elementi visivi e li riconosceranno immediatamente.
Molti marchi utilizzano i meme come veicolo efficace per la loro strategia di marketing, perché non fare un tentativo in questo senso? Di una cosa siamo certi, se c’è un elemento che uccide qualsiasi strategia di marketing, questo è la noia.