Obiettivi
Il seminario si muove su due direttrici: la consapevolezza di sé e l’efficacia nella direzione di altri, attraverso gli elementi che connotano un modello di leadership evoluto che affonda le proprie radici nelle ultime scoperte neuroscientifiche
A chi è rivolto
Leader di qualsiasi funzione che desiderano riflettere sui meccanismi che guidano l’azione umana, migliorando la propria consapevolezza ed efficacia come leader.
Il Programma
Introduzione alla NeuroLeadership
- Neuroleadership: una definizione
- In che modo la neuroscienza può aiutare i leader
- Come funziona la mente
- Breve storia dell’evoluzione del cervello umano
Cervello sociale e modello SCARF
- Cervello primitivo e istinto di sopravvivenza
- La dinamica sociale tra fuga dai pericoli e ricerca delle ricompense
- Il modello SCARF in azione:
– status
– certezza
– autonomia
– relazioni
– equità (fairness) - Il ruolo del leader: consapevolezza di sé e degli altri
Intuizione e mente creativa
- Che cos’è il pensiero creativo
- Pensiero creativo: le basi neurochimiche
- Innovazione e neurocreatività
- Le implicazioni per i leader
- Come i leader possono stimolare la creatività e perché
- Pensare out of the box
- Creare l’ambiente perfetto
- Generare nuove idee
- 20 metodi per potenziare la creatività
Il cervello in continuo apprendimento e il modello AGES
- Breve guida al cervello che apprende
- Non si smette mai di imparare, specialmente i leader!
- La curiosità: la miccia che accende
- Dedicare tempo al proprio sviluppo
- Il modello AGES
- Coltivare e promuovere la crescita e l’apprendimento continuo nei propri collaboratori
- Orientamento all’apprendimento come chiave per aumentare la resilienza
- Integrare l’apprendimento nei processi aziendali
Il cervello maniaco del controllo (di sé)
- I limiti delle capacità cognitive umane
- Creare chiarezza nella massa di informazioni
- Focalizzarsi sull’essenziale
- Bias e decision making
- Limiti della capacità di soppesare oggettivamente le opzioni
- I fattori esterni che influiscono sul decision making
- Controllo incrociato
Il cervello orientato agli obiettivi
- Orientamento agli obiettivi: cosa accade nel nostro cervello
- Il ruolo centrale della motivazione
- Colmare il divario tra il dire il fare: il Modello AIM
– l’antecedente: definire obiettivi personalizzati
– l’integrazione: la gerarchia degli obiettivi
– il mantenimento: il ruolo dei segnali di controllo
Intelligenza emotiva
- Emozioni e sentimenti
- L’amigdala e il leader limbico
- Il sistema limbico e il suo ruolo nella leadership
- Controllo delle emozioni e stress
Recensioni
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